CNA e Confesercenti insieme per il Biellese

CNA e Confesercenti insieme per il Biellese

CNA Biella e Confesercenti del biellese, consci che occorra una forte sinergia tra tutti i portatori di interesse del territorio, hanno deciso di unire le proprie forze per elaborare strategie capaci di dare supporto a tutti coloro che amano il Biellese e ne hanno a cuore le sorti. Una collaborazione ancora più stretta, per affrontare le problematiche che di volta in volta si presentano.

Da tempo le attività di artigiani, commercianti, professionisti e Piccole e Medie Imprese in generale, che sono l’ossatura principale del tessuto economico e sociale del nostro Paese, sono soggette alle tensioni e alle minacce di quella che in maniera generica e sbrigativa viene definita “globalizzazione”.

Nuove attività, tra cui soprattutto quelle legate ai servizi (al digitale, all’eCommerce, ai servizi di consulenza), richiedono una crescente specializzazione, sempre più specifica e rapida.

Collaborare, come hanno deciso concretamente di fare CNA Biella e Confesercenti Biella, consente di avere una visione più larga e approfondita, di non essere parziali, inconcludenti e in generale di non commettere errori di valutazione e di azione che il Biellese non può più permettersi.

Durante la conferenza stampa di presentazione della nuova sinergia, il Presidente di CNA Biella Gionata Pirali ha spiegato: “CNA Biella e Confesercenti hanno deciso di dare vita ad un accordo strutturale e continuativo. Un obiettivo forse anche un po’ romantico, ma che realizza un passo importante per l’intero territorio. Riguarderà questioni quotidiane e di medio termine e si tratta di una sinergia chiara, una rappresentanza unitaria che porterà indubbiamente reali vantaggi. Lavorare insieme è un modus operandi condiviso da tempo che da oggi vogliamo mettere a sistema. Non è neppure una novità assoluta, visto che in Regione ci sono già altri esempi simili”.

A queste parole fa eco il Presidente di Confesercenti Biella Angelo Sacco: “Con questo accordo saremo in grado di fornire risposte più forti sulle richieste trasversali che riguardano le imprese del nostro territorio. Già da tempo si parla e si ragiona insieme, anche perché i problemi di una categoria non sono di una singola realtà ma di tutti: lo spopolamento del territorio, ad esempio, riguarda tutti e in generale ci troviamo a discutere degli stessi problemi e di micro imprese che stanno vivendo un periodo di trasformazione. C’è un nuovo mondo imprenditoriale e servono linee strategiche più ampie, lungimiranti nel tempo”.

Il Biellese registra ancora diverse problematiche che il cambiamento ha ancor più evidenziato. In particolare soffre di carenza di infrastrutture e necessita di una progettualità condivisa sulle aree industriali e commerciali dismesse. Lo spostamento dell’asse economico dall’industria tessile (che rimane certo rilevante) verso nuove attività di servizio, per arrivare al turismo e all’accoglienza è un tema caldo così come il tema della “verde età”.

Sul piano del commercio e dell’artigianato, le attività che per comodità si possono definire “tradizionali” hanno bisogno di nuovi strumenti per competere e svilupparsi: formativi, occupazionali, digitali.

All’atto pratico, l’accordo promuoverà ragionamenti comuni di prospettiva sui macro temi che interessano città e provincia. I tempi moderni necessitano di porre attenzione su nuove professioni e su quelle professioni che hanno bisogno di crescere in modo specifico. Servono quindi tavoli aperti sulla formazione che fino a ieri riguardava soltanto la parte industriale. Non c’è alcun vantaggio nel fare barricate, diventa molto utile invece promuovere dei ragionamenti condivisi tra le due associazioni che siano propositivi e unitari.

CNA Biella e Confesercenti del biellese hanno dato vita ad accordo formale che permetterà inoltre ad una delle due di parlare per l’altra sui tavoli di rappresentanza territoriale, sposando la filosofia che non vi è più alcun bisogno di campanilismi, ma di programmazione e di praticità.